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Channel: Dolci armonie
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Insalata di pasta mediterranea, i 500 e il provino della famiglia della pasta !!!

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Piatto trasparente POLOPLAST
Tovaglietta all' americana GreenGate
Buongiorno a tutti carissimi !!!Siamo gia' a meta' settimana e piano piano si sta avvicinando Giugno che per me vuol dire l' inizio dell' Estate e di un periodo, si spera , piu' sereno e rilassante. Intanto la scorsa settimana mi sono divertita a fare un provino per la serie televisiva RIS che girera' qui nella mia citta', quindi alle 8.30 del mattino sono passata a casa delle mie sorelle gemelle e tutte insieme ci siamo dirette alla volta della sala in cui facevano i casting. Non vi dico!!! dalle 8.30 alle 11.00 fuori dai cancelli sembrava ci fosse la rivoluzione Francese come minimo eravamo in 500 tra studenti, mamme con bimbi neonati al seguito, pensionati ultraottantenni che si spacciavano per sessantenni (limite d'eta' per partecipare ai provini), tutti e dico tutti gli attori delle tragedie, tutte le modelle esistenti nella mia citta' e per finire anche le ereditiere dell' impero della pasta Ga....lo !!!! Ora voi vi starete chiedendo, si vabbe' anche le ereditiere!!!! ma perche' non lo sapevate che io e le mie sorelle siamo le eredi dell' impero della pasta e ci divertiamo ad andare ai provini per le comparse ???? Uahahahah vi dico solo che avevamo segnato il nostro nome e cognome in una lista e quando un membro dello staff ci ha chiamato ha detto " Si preparino il n° 32-33-34 quelle della famiglia della pasta!!!" ed io "si arriviamo", a quel punto tra i 500 e' calato un silenzio tombale ed hanno cominciato a guardarci in cagnesco. Ma secondo voi ci hanno creduto veramente che eravamo le figlie dell' impero della pasta ????  no perche' secondo i 500 e' una cosa normale che delle ricche ereditiere se ne vadano in giro per l' Italia a fare i provini per le comparsate, ad aspettare ore sotto un sole cocente, in mezzo alla gente strette come sardine per poi farsi fare una fotografia !!! A raga' io per sicurezza, fatta la foto me la sono data a gambe levate per paura di essere linciata con i tacchi a spillo delle modelle e mi sa che nel mondo dello spettacolo devo trovarmi un cognome d' arte, ummm...........Veronica Pasta, vi piace ^_^ !!!! 
E per restare in tema oggi una bella insalata di pasta, fresca semplice e gustosissima. 
Ingredienti per 4 persone:
400 g di pasta formato caserecce
4 pomodori varieta' Costoluto Igp di Pachino
2 mozzarelle fior di latte da 125 g ciascuna
6 olive nere Siciliane al forno
mezzo bicchiere d'olio extravergine d' oliva ConDisanoDante
uno spicchio d' aglio
sale
pepe nero macinato fresco
timo
maggiorana
origano
erba cipollina
Mescolate in una ciotolina l' olio evo assieme al timo, l' origano, la maggiorana e lasciate riposare il tutto per circa mezz' ora. In un 'altra ciotola ponete i pomodori e la mozzarella tagliati a tocchetti, aggiungete lo spicchio d' aglio schiacciato e le olive. Trascorso il tempo di riposo aggiungete l'olio al pomodoro e alla mozzarella, mescolate bene il tutto, togliete lo spicchio d' aglio  e regolate di sale e di pepe. Cuocete la pasta in abbondante acqua  salata, scolatela al dente e passatela per un istante sotto l' acqua corrente per fermare la cottura, scolate bene nuovamente.Versate la pasta nella ciotola con il condimento di pomodoro e mozzarella ed amalgamate  il tutto, terminate aggiungendo abbondante erba cipollina e servite. Buon pranzo !!!    
Colgo l' occasione per ringraziarvi di aver partecipato al mio contest"La cena a casa di amici"che si e' concluso ieri, le vostre ricette e i lavori hand made sono deliziosi e io e mia sorella Virginia avremo un bel da fare a scegliere i vincitori, quindi a giorni vi daremo il responso.  
Inoltre volevo ringraziare la simpaticissima Paola del blog Il Piacere Dei Sensi per avermi conferito questo premio graditissimo 

E la fantastica zietta Consuelo del blog I Biscotti Della Zia  per questo bellissimo premio 


Io come sempre lo giro a chi vorra' prelevarlo. Baciiiii!!!!

La coppa alla crema di cocco e ciliegie caramellate allo sciroppo d' acero e ... i Finalisti del contest "La cena a casa di amici"

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COPPA POLOPLAST

Buongiorno a tutti carissimi, eccoci a meta' settimana ed io con la scuola della pestina che sta per chiudere e organizzazione della sua festa di compleanno mi ritrovo con pochissimo tempo da dedicare a voi e al mio bloggino.  Oggi pero' mi fermo un po' e vi lascio questa coppa fresca da assaporare in veranda e.....anche i nomi dei blog finalisti al mio contest "La cena a casa di amici". Partiamo con la ricettina del giorno.......
Ingredienti per 2 coppe:
Per la crema al cocco:
500 ml di latte
2 cucchiai di cocco rape'
4 cucchiai di zucchero
1 bacca di vaniglia
2 cucchiai di amido di mais
Per le ciliegie caramellate:
300 g di ciliegie denocciolate
30 g di sciroppo d' acero
cocco rape' per guarnire
Preparate la crema, in un pentolino versate il latte assieme al cocco e ai semi della bacca di vaniglia, accendete il fuoco e fate cuocere il tutto a fiamma dolce, prima che il latte vada in ebollizione spegnete il fuoco e fate raffreddare. Filtrate con un colino a maglie strette il latte per togliere i semi di vaniglia e il cocco, rimettetelo nel pentolino e aggiungete l' amido di mais e lo zucchero. Mescolate il tutto per evitare che si formino grumi e mettete sul fuoco, cuocete la crema a fiamma dolce, mescolando bene e non appena sara' addensata toglietela dal fuoco fatela intiepidire e versatela nelle coppe. Ponete le coppe in frigo per circa un' ora. Preparate le ciliegie, togliete il nocciolo tagliatele a meta' e ponetele in un padellino assieme allo sciroppo d' acero, fate cuocere il tutto per circa 5 minuti mescolando frequentemente. Togliete le coppe dal frigo e adagiatevi sopra le ciliegie, guarnite con del cocco rape' e buon dessert all' aria aperta !!!  
Come vi ho annunciato ecco a voi i finalisti del contest " La cena a casa di amici" e le loro splendide ricette, a giorni I VINCITORI !!! Baciiiii

CATEGORIA DOLCE












CATEGORIA SALATO


Bauletti di Zucchine








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CATEGORIA HAND MADE


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Le cotolette di melanzane ripiene

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Buon pomeriggio a tutti carissimi !!!! passato bene questo caldo fine settimana ? Perche' a quanto pare un po' in tutta Italia si e' riversato un tempo da Estate inoltrata e questo dopo un lungo inverno non puo' farmi piu' felice. Sabato ne abbiamo approfittato per passare una bella giornata in villa dai miei suoceri, la pestina si e' scatenato a correre tra la campagna e a raccogliere assieme a me le albicocche deliziose che il nostro alberello ci ha regalato, un raccolto fantastico che utilizzero' presto per qualche mio esperimento anche se buona parte sono finite dall' albero direttamente in bocca ^_^ Per me non c' e' nulla di piu' bello che assaporare un frutto appena raccolto, ancora baciato da raggi solari, questa e' pura felicita'. Domenica invece pranzo in terrazza dai miei e per inaugurare al meglio l' Estate non potevano certo mancare le melanzane fritte, per la precisione le cotolette di melanzane ripiene. Quindi godetevi la ricetta e buon proseguimento di settimana. Smuack !!!!
Ingredienti per 4 persone:  
2 melazane violette
100 g di prosciutto cotto
1 mozzarella fior di latte
pangrattato
farina
1 uovo bio
sale
Lavate sotto l' acqua corrente le melanzane e tagliatele a fette spesse mezzo cm circa, sbollentatele per circa 5 minuti in abbondate acqua salata, sgocciolatele e ponetele nella carta assorbente per far fuoriuscire l' umidita' in eccesso.  Prendete una fetta di melanzana e ponete al centro una fetta di prosciutto cotto e una fetta sottile di mozzarella, chiudete a mo' di panino con un' altra fetta di melanzana e passate la cotoletta prima nella farina da entrambe le parti, poi nell' uovo sbattuto leggermente salato e per ultimo nel pangrattato, fate attenzione a impanare bene anche i bordi delle melanzane, pressate leggermente le cotolette con le mani, e friggetele in padella da entrambi i lati con abbondante olio ben caldo, toglietele dal fuoco quando sono ben dorate e ponetele in carta assorbente. Servite calde. Buon inizio d' estate ^_^   


I vincitori del contest "La cena a casa di amici"

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Buongiorno a tutti carissimi !!! eccoci !!! finalmente io e mia sorella Virginia  abbiamo deciso quali saranno le ricette vincitrici del nostro contest. E' stato un arduo compito in quanto le ricette finaliste erano tutte buonissime e presentate in modo eccellente, quindi ringraziamo tutti i partecipanti al contest, i finalisti ed ora ecco a voi le ricette che hanno trionfato con le relative motivazioni. Baciiiii !!!!

PER LA CATEGORIA DOLCE


Un dolce fresco e composto da consistenze diverse, il morbido dato dal lemon curd, il fragrante dato dalla meringa e il croccante delle mandorle si sposano alla perfezione dando vita ad un dessert che si puo' trasportare facilmente e che sicuramente allietera' il fine pasto di tutti i commensali.
Ecco il regalino per te

PER LA CATEGORIA SALATO


Il pane, l' alimento conviviale per eccellenza reso ancor piu' bello da questa versione centrotavola ideale da donare ai padroni di casa. L' utilizzo di farine integrali e dei semi misti fanno di questo pane leggero e sano un cibo versatile da accompagnare ad antipasti e secondi diversi .  
Ecco il regalino per te:

PER LA CATEGORIA HANDE MADE


Un dono bello e goloso da regalare non solo ai padroni di casa ma anche ai commensali che sicuramente si ricorderanno di voi nel gustare la marmellata contenuta in questi deliziosi vasetti vestiti in festa.
 Ecco il regalino per te:

Che dire grazie mille ancora e prego le vincitrici di inviarmi a questa mail veronicaincucina@virgilio.it i loro indirizzi per inviare i regalini creati da Virgina's Creations
Nota legale:L’ iniziativa non si configura come una manifestazione a premio, in quanto non diretta a favorire, nel territorio dello Stato, la vendita di prodotti o la prestazione di servizi, aventi fini anche in parte commerciali.

Pudding di pane al latte di mandorle con albicocche, confettura di ribes ed esultare in silenzio......

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Piatto e tovaglietta all' americana GreenGate
Buongiorno a tutti carissimi !!! Passato bene il w.e.? e  soprattutto l' avete vista la partita dell' Italia? Certo che vedere una partita a mezzanotte e' una bella impresa !! E si' perche' vivendo in un quartiere composto per la maggioranza da famiglie con figli piccoli e persone anziane gia' il 50 % della tifoseria e' compromesso, tutti a letto alle 21.00 compresa la mia pestina, quindi gia' nel momento degli inni nazionali il mio consueto gesto scaramantico l' ho dovuto effettuare in silenzio e vi assicuro che utilizzare delle nacchere Mallorchine col manico in silenzio e' una cosa da pazzi, ma ci sono comunque riuscita senza svegliare nessuno. Al primo goal ho esultato stando zitta e fuori c' era un silenzio tombale, avete presente colei che salta per tutta la casa improvvisando balletto brasiliano e gridando in silenzio GOOOOAAAALLLLL ecco quella ero io, e avete presente quando al piano soprastante il vostro si sente un rumore assordante di piedi nudi che saltano sul pavimento, ecco quello era tutto il mio vicinato che esultava in silenzio O_o. L' unico rumore era quello di due giovinastri con il motorino che hanno avuto il tempo di uscire fuori per esultare, suonare il miniclacson fare il giro del palazzo e a mala pena di mettere il cavaletto che la loro gioia viene smorzata dalla notizia del pareggio :(. Momenti di panico e poi un' altro GOOOALLLLL e vai ad esultare in silenzio e a battere i piedi al pavimento, l' unico rumore che non si sentiva piu' era quello dei due motorini, avranno pensato: col cavolo che svuoto il serbatoio ora, meglio aspettare la fine della partita........ ^_^ Per restare in tema Italia Inghilterra ecco un dolcino creato con le albicocche del mio alberello. Baciiiii
Ingredienti per 4 persone:
12 albicocche 
6 fette di pane raffermo
30 g di burro
4 uova bio
400 ml di latte di mandorla
1 cucchiaino di cannella in polvere
70 g di zucchero di canna
1 cucchiaino di acqua
Imburrate una pirofila e ponete sopra il pane raffermo tagliato a cubettoni. Fate sciogliere a fiamma dolce il burro e ponetelo sopra il pane, in una ciotola sbattete le uova, aggiungete il latte di mandorla, 50 g dello zucchero previsto e versate il composto ottenuto sopra il pane, mescolate bene e schiacciate il tutto nella pirofila in modo da ottenere una pasta uniforme. Lavate le albicocche, togliete il nocciolo e dividetele ognuna in 4 parti, mescolate le albicocche assieme allo zucchero rimasto, alla cannella e distribuitele sopra il pane.  Infornate a 150° in forno ventilato preriscaldato per circa 45 minuti, sfornate non appena la parte superiore avra' un bel colore dorato.  Fate intiepidire, sformate il pudding e versatevi sopra la confettura al ribes rosso precedentemente disciolta a fiamma dolce assieme ad un cucchiaino di acqua. Buona merenda.




Insalatina speziata di Quinoa

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Piatto trasparente POLOPLAST
 Buongiorno a tutti carissimi !!! passato bene il w.e.? Io devo dire mi sono divertita, Sabato una bella passeggiata al mare di mattina e di sera alla festa Ferrari in Piazza Duomo con Luca Cordero di Montezemolo e  fuochi d' artificio annessi,  Domenica giornata di super relax a casa, mi sono riposata e a parte il caldo che mi fa boccheggiare mi sento positiva. E con questo caldo e inutile dire che voglia di cucinare praticamente 0, quindi in questi giorni la mia famiglia mangera' solo piatti con cottura breve e rinfrescanti. Oggi a pranzo ho preparato una bella insalatina speziata di quinoa. Fresca, sana, leggera e buonaaaa. Buon pranzo allora ^_^
Ingredienti per circa tre porzioni: 
250 g di quinoa
1 carota
2 pomodori costoluti di Pachino
il succo di mezzo limone bio
mezzo cucchiaino di semi di cumino
mezzo cucchiaino di paprika piccante
mezzo cucchiaino di origano fresco
sale
Preparate un' emulsione mescolando assieme all' olio evo il succo di limone, i semi di cumino e l' origano, lavate molto bene sotto l' acqua corrente la quinoa versatela in una pentola con acqua portata a bollore e fatela cuocere per circa 15 minuti. Scolate la quinoa passatela sotto l' acqua corrente con l' aiuto di un colino, sgocciolatela bene e versatela in una ciotola, aggiungete quindi il tonno ridotto a pezzettini, il pomodoro a cubetti e la carota tagliata a julienne. Unite la paprika piccante e l'emulsione speziata, regolate di sale e amalgamate tutti i sapori. Servite a temperatura ambiente o anche fredda. Baciiiiii 

Tovaglietta all' americana GreenGate

Coppette allo yogurt con cuore ai frutti di bosco e Venusia di Ufo Robot !!

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Coppetta POLOPLAST
Buongiorno a tutti carissimi !!! Passato bene il w.e.? io ho fatto il primo bagno della stagione. Sabato e Domenica ci siamo dedicati completamente al mare. Ieri invece ho dedicato buona parte della giornata a comprare.....e cambiare il regalo di compleanno per la mia mamma, infatti ho avuto la malsana idea di chiederle cosa volesse come regalo e lei con fare ingenuo ma cosciente del fatto che avrei patito le pene dell' Inferno " mi piacerebbe un bel reggiseno!!"" Ok mamma vado subito a comprarlo". Quel "subito" e' stato una giornata intera...... In negozio la commessa mi ha fatto vedere un centinaio di reggiseni e io in base alla descrizione del modello e del colore che preferiva la mia mamma ho preso quello che mi sembrava piu' adatto. Torno a casa felice convinta del fatto che mi sarei tolto un pensiero e invece.......era solo l' inizio...La cara mamma si prova il reggiseno e non vi dico !!!! A guardarla di fronte poteva andar bene ma di profilo ........avete presente il cartone animato anni '80 Ufo Robot ...Ufo robot......ecco sembrava Venusiaaa!!! o se preferite Madonna nel video Vogue. Le ho strappato letteralmente di dosso quell' oscenita' ed e' stato l' inizio di un viavai continuo di cambi e ricambi da casa al negozio, troppo largo, troppo scollato, troppo stretto....... Tre o  quattro cambi mi ha fatto fare!!!! tanto che alla fine le ho detto " Mamma questo e' l' ultimo, non ci sono altri modelli, a limite lo usi in Inverno come para orecchie e....per il tuo prossimo compleanno ti faccio un regalo a sorpresa !!!" .
Oggi per rinfrescarci vi offro una bella coppetta fresca fresca, veloce e facile da realizzare. Baciiiii!!!!
Ingredienti per 4 coppette:    
4 vasetti di yogurt alla vaniglia
4 cucchiaini di miele di fiori d' arancio
4 cucchiaini di granella di pistacchio di Bronte
4 cucchiaini di confettura extra ai frutti di bosco Vis
4 cucchiani di cocco rapé
zenzero caramellato per guarnire
In una ciotola mescolate assieme lo yogurt, il miele e la granella di pistacchi. Dividete il composto ottenuto in quattro coppette e ponetele in freezer  per circa 1 ora. Passato il tempo di riposo prendete le coppette e versate al centro dello yogurt un cucchiaino a coppetta di confettura di frutti di bosco, questo per creare il cuore morbido all' interno. Guarnite ogni coppetta con un cucchiaino di cocco rape' e ponete nuovamente in freezer per un' altra ora. Prima di servire fate riposare i dessert fuori dal freezer per qualche minuto e guarnite con dello zenzero caramellato. Buon fresco dessert ;)


Con questa ricetta partecipo al contest di Magna Italia
foto contestr blu

Pagro all' arancia

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 Buongiorno a tutti carissimi e buon inizio di settimana !!! Passato bene il w.e.? Io ho passato due giorni di grande relax in villa al mare dai miei genitori e come ogni Estate che si rispetti la stagione del pesce e' finalmente iniziata. Mi padre e' andato al piccolo porticciolo di Ognina di buon mattino ed e' ritornato con un pescione gigantesco!!! Il Pagro pauro (pàuro) è un pesce d'acqua salata appartenente alla famiglia Sparidae
Questo pesce è diffuso nel Mar mediterraneo e nell' Atlantico, dai 30 ai 150 metri di profondità. Presenta un corpo voluminoso ma agile, rossastro-bruno con fasce di colore giallo alternate a brune, pinne rosse. Anche di grandi dimensioni (fino a 15 chili di peso per la lunghezza di un metro), normalmente tra i 2 e i 5 chilogrammi (fonte e foto Wikipedia).
 La carne e' molto compatta e ha pochissime spine. Devo dire che mio padre forse aveva intenzione di sfamare un reggimento e ne ha comprato uno da 7 Kg  io per praticita' vi daro' le dosi per un pagro da 2 kg. Complici le ultime arance che ci ha regalato il nostro alberello ecco la ricettina di oggi "Pagro all' arancia". Vi assicuro che non finireste mai di mangiarlo. Buon pranzo!!!
Ingredienti per un pesce da 2 kg:
1 Pagro
farina
un bicchiere di succo d' arancia bio
la scorza di un arancio bio
brodo di pesce (circa 1l)
1 acciuga sotto sale
un mazzetto di basilico fresco
2 spicchi d'aglio
pepe rosa in grani 
4 fette di arancia bio
Passate sotto l' acqua corrente il pesce, praticate un incisione nella pancia ed evisceratelo, lavatelo bene, asciugatelo con della carta assorbente, togliete con l' aiuto di un coltello seghettato le squame e infarinatelo da entrambe le parti. Preparate un battuto finissimo utilizzando l' aglio, il basilico e l' acciuga precedentemente dissalata. Mettete sui fornelli una teglia da forno in alluminio, versate  l' olio d' oliva, aggiungete il battuto e fate rosolare il tutto fino a che l' acciuga si sara' disciolta. Adagiate nella teglia il pesce ben infarinato e fatelo cuocere qualche minuto per lato, versate nella teglia il succo d' arancia, 2-3 mestoli di brodo di pesce, ponete sopra il pesce delle fettine di arancia e coprite la teglia con della carta argentata. Fate cuocere il pesce per circa 10 minuti dopodicche' aggiungete il pepe rosa in grani e la scorza tagliata grossolanamente dell'arancia. Continuate la cottura del pesce coprendolo con la carta argentata (se il sughetto dovesse stringere troppo aggiungete un mestolo di brodo di pesce) fino a che sollevando la pelle  la carne risultera' bianca e ben compatta. A cottura ultimata sfilettate il pesce eliminando la pelle e impiattate con abbondante sughetto sopra. Buon appetito. 
Per questa ricetta ho utilizzato L' olio d' oliva Dante, che mi e' stato gentilmente omaggiato, in occasione del rinnovo della nostra collaborazione, assieme ad una selezione di oli dei marchi piu' prestigiosi  dall' Azienda Oleifici Mataluni


Ravioli ai "taddi" con pesto di pistacchio di Bronte e Parmigiano Reggiano

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Buongiorno a tutti carissimi !!! Oggi una ricettina creata appositamente per il contest organizzato dalle mie amiche, compagne di viaggioLe Bloggaline  in collaborazione conInformacibo. Devo dirvi la verita' e' da settimane che penso e ripenso alla ricetta piu' adatta da presentare  a questo importante contest e dato che uno dei baluardi del gruppo delle Bloggalline e' la stagionalita' dei sapori e il cibo nella sua declinazione piu' sana, quando l' altro giorno mio suocero mi ha regalato un mazzo di "taddi" ho avuto la folgorazione !!! come in un flashback sono tornata bambina, nella camera da letto di mia nonna, accanto al luminoso balcone aperto, col vento caldo dell' estate siciliana che accarezza la pelle, lei, seduta nella sua poltroncina di velluto verde che con amorevole cura e con le sue mani affusolate pulisce i taddi,  toglie via le foglie piu' grandi e piu' dure e mette da parte le foglioline piu' tenere, io col mio vestitino di lino bianco e la sediolina di legno e vimini seduta accanto alla mia nonna che la guardo e aspetto trepidante che finisca di pulire quella delizia per assaporarne tutto il gusto in una minestra di spaghettini tagliati a pezzetti. Strano a dirsi ma  era questa (e lo e' tutt' ora, molti amici Siciliani me ne daranno atto) la nostra cena preferita in Estate, una bella minestra calda fumante di pasta che' taddi , si perche' i taddi, i tenerumi, le foglie delle zucchine lunghe Siciliane si raccolgono solo in Estate e quindi anche con 40° alla meravigliosa minestra non si puo' rinunciare. Ecco, l' idea di questo piatto mi e' venuta da quell' aneddoto, quindi da un classico della cucina di molte zone della Sicilia a me molto caro, ecco la mia rivisitazione ..........spero vi piaccia.
Ingredienti per circa 16 ravioli:
400 g di farina di grano duro bio
1 cucchiaino di sale
acqua
Per il ripieno:
300 g di tenerumi gia' mondati dalle foglie piu' dure
10 pomodorini ciliegino di Pachino
olio extravergine di oliva
peperoncino rosso secco
sale
1 spicchio di aglio
Parmigiano Reggiano stagionato 30 mesi grattugiato
Per il pesto di pistacchio:
3 cucchiai di pistacchi di Bronte gia' sgusciati
50 g di Parmigiano Reggiano stagionato 30 mesi
olio extravergine d' oliva
Mondate i tenerumi, scegliendo le foglie piu' tenere con i gambi e le cime, lavatele bene sotto l' acqua corrente e lessatele in abbondante acqua salata per circa 20 minuti. Scolate i tenerumi e lasciateli nel colapasta a sgocciolare bene. In una padella versate 3 cucchiai di olio evo e fate rosolare per qualche minuto lo spicchio d' aglio sbucciato, aggiungete i pomodorini tagliati a meta' un pizzico di sale e fate cuocere il tutto per circa 5 minuti. Unite al pomodorino i tenerumi precedentemente tagliato grossolanamente, mescolate il tutto, unite del peperoncino rosso a piacere e fate rosolare il tutto per altri 5 minuti, regolate di sale mettete i tenerumi da parte e fateli raffreddare. Preparate nel frattempo la pasta, su un piano da lavoro mescolate la farina al sale, disponete il tutto a fontana ed aggiungete poco alla volta acqua a temperatura ambiente. Impastate fino ad ottenere un panetto liscio e sodo, infarinate bene e stendete il panetto col mattarello fino ad avere una sfoglia sottile di circa 3 mm. Con un coppapasta quadrato ritagliate circa 32 quadrati, prendete i tenerumi, aggiungete del parmigiano reggiano grattugiato al momento e mescolate per far amalgamare i sapori. Ponete un cucchiaino di ripieno al centro di 16 quadrati di pasta, bagnate con dell' acqua i bordi e ponete sopra gli altri quadrati di pasta.
Con una forchetta pressate i bordi dei ravioli per sigillarli bene. Adagiate i ravioli su un canovaccio infarinato e fateli riposare per circa tre ore. Passato il tempo di riposo  preparate il pesto di pistacchi, ponete nel mixer o se lo avete nel mortaio i pistacchi sgusciati e riduceteli a granella, aggiungete il parmigiano e frullate assieme gli ingredienti aggiungendo a fili l' olio evo fino a raggiungere una consistenza pastosa. Cuocete in abbondante acqua salata i raviloli per circa 4 minuti scolateli e poneteli in padella assieme al pesto, mantecateli per un istante e impiattate. Servite caldi. Buon appetito.

"Con questa ricetta, partecipo al contest : "La Cucina Italiana nel Mondo verso l'Expo 2015", organizzato da Le Bloggalline , in collaborazione con INformaCIBO 

PARTECIPA ALL'IMPERDIBILE CONTEST DI BLOGGALLINE E CUCINA ITALIANA NEL MONDO VERSO EXPO 2015!

Mini cake fresca alla crema di yogurt e avocado e.... a cosa serve la mia ombra????

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VASSOIO ROTONDO POLOPLAST
Buongiorno a tutti carissimi, passato bene il w.e. ? Io ho passato un fine settimana all' insegna del mare la mattina, di sera invece mi sembrava di essere ospite della puntata speciale di Super Quark, solo che invece di esserci Piero Angela come presentatore c' era la mia pestina...... tema della serata..... L' OMBRA. Dopo essere stati in pizzeria, decidiamo di fare un passeggiata in riva al mare e la luce dei lampioni tocca la mia pestina facendo comparire davanti a lui una lunga ombra, e' stato l' inizio di una raffica di domande tra le quali c'era quella che mi ha fatto entrare dentro un tunnel senza uscita...."Mammina a che serve la nostra ombra" .........silenzio tombale....... O_o ( eravamo 6 adulti e un bambino) Io: " Em ehm, amore tanto tempo fa con l' ombra si riusciva a sapere l'ora" La pestina: "si mamma ma la nostra ombra a cosa serve ???" . Ragazzi dopo 5 minuti di divagazioni sull' argomento l' unica risposta che gli ho saputo dare e'" Serve a proteggere dal sole le formiche !!!" . Ora se qualcuno di voi pratico di scienza o Piero Angela stesso fosse cosi' gentile da darmi una risposta piu' esaustiva a questa domanda Amletica ne sarei veramente felice perche' ancora oggi io non ho capito bene a cosa serve la nostra ombra  e mi ci arrovello il cervello ^_^  . Oggi per riprendermi dalla puntata speciale di Super Quark ho deciso di concedermi una fresca pausa, avevo in frigo un avocado gia' maturo e non avendo mai fatto ricette con questo ingrediente ho deciso di utilizzarlo in un bel dolcino. Una gradita sorpresa di gusto. Baciiiii
Ingredienti per una cake di 20 cm. di diametro:
Per la base:
3 cucchiai di Muesli
1 cucchiaio di miele ai fiori d' arancio
Per la crema allo yogurt:
1 vasetto e mezzo di yogurt all' ananas
2 cucchiai di miele ai fiori d' arancio
la punta di un cucchiaino di cannella
100 ml di panna fresca
Per la crema all' avocado:
mezzo avocado maturo
2 cucchiai colmi di zucchero di canna
avocado a fette e zenzero caramellato per guarnire
Foderate uno stampo a cerniera di pellicola, in una ciotola mescolate il muesli assieme al miele leggermente disciolto in un pentolino e disponete il composto ottenuto nella base dello stampo, pressate bene il tutto e riponete lo stampo in freezer per circa 1 ora. Preparate la crema allo yogurt, in una ciotola versate lo yogurt e mescolatelo assieme al miele, aggiungete la cannella, montate a neve ferma la panna ed unitela al composto di yogurt mescolando dall' alto verso il basso. Prendete lo stampo dal freezer, versate la crema sopra la base di muesli, livellatela bene e riponete nuovamente lo stampo in freezer per un' altra ora. Preparate quindi la crema all' avocado, togliete la buccia dell' avocado, il nocciolo e tagliatelo a pezzi, ponetelo dentro un mixer, aggiungete lo zucchero di canna e frullate il tutto fino ad ottenere una crema liscia e morbida. Passato il tempo di riposo, prendete la cake dal freezer e versate sopra la crema di avocado, pareggiatela bene con l' aiuto di una spatola o col dorso del cucchiaio e  fate riposare il tutto per l' ultima volta in frezeer per un' altra ora. Sformate la cake, adagiatela  in un vassoio e decoratela con avocado a fette e zenzero caramellato, fatela riposare a temperatura ambiente per 10 minuti prima di servirla. Buon dessert.

TOVAGLIETTA GREENGATE

Torta alla crema di limone

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VASSOIO RETTANGOLARE POLOPLAST
Buongiorno a tutti carissimi !!! passato bene il w.e.? Ormai siamo in piena Estate e tra poco si avvicinano le ferie, che bello finalmente qualche giorno per rilassarci e girare in compagnia della famiglia. Nell' attesa delle ferie la scorsa Domenica per il compleanno di mia suocera ho realizzato per lei questa torta freschissima e con una crema al limone dei miei alberelli che ci ha conquistati e un pan di spagna sottile. E voi ? quest' anno dove andate di bello ?
Ingredienti per una torta rettangolare di  24 x 30 cm:
Pan di Spagna:
4 uova bio
125 g di farina 00 Molino Chiavazza
100 g di zucchero
8 g di lievito in polvere per dolci
Per la crema al limone:
1 uovo bio
6 cucchiai di zucchero
6 cucchiaini di farina 00
la buccia grattugiata di un limone
 un bicchiere di succo di un limone bio 
un bicchiere di acqua
Per la bagna:
400 ml di acqua
2 cucchiai di zucchero
la scorza intera di un limone
Per guarnire:
250 ml di panna vegetale per dolci
granella di pistacchi
zucchero a velo 
fettine di limone bio
Preparate il Pan di Spagna sbattendo con le fruste elettriche le uova assieme allo  zucchero fino a  farli diventare un composto spumoso, aggiungete poco alla volta a farina e il lievito setacciati e mescolate dolcemente dall' alto verso il basso. Una volta amalgamato il composto versatelo in una teglia rettangolare imburrata e infornate a 170° per circa 30 minuti. Sfornate fate raffreddare, togliete dallo stampo il pan di spagna e tagliatelo con un coltello seghettato formando due rettangoli.  Preparate la crema al limone. In un pentolino mescolate l' uovo sbattuto con i 6 cucchiai di zucchero, una volta amalgamato bene il composto aggiungete i 6 cucchiaini di farina (continuate a mescolare), la buccia del limone, il succo del limone ed il bicchiere d' acqua, ponete il pentolino sul fuoco e fate cuocere a fiamma dolce, mi raccomando mescolate sempre il  composto ed evitate di farlo bollire. Cuocete la crema fino a quando risultera' densa, toglietela dal fuoco e fatela raffreddare. Preparate anche la bagna in un pentolino fate bollire per 5 minuti l' acqua con la scorza del limone, togliete la scorza e aggiungete lo zucchero, mescolate mantenendo il fuoco a fiamma dolce fino a quando lo zucchero si sara' disciolto, levate dal fuoco e fate raffreddare. Componete la torta, bagnate con la bagna i due rettangoli e spalmate con una spatola la crema al limone in quello che utilizzerete come base, ponete sopra lo strato di crema l' altro rettangolo di pan di spagna e ricoprite la torta di panna montata procedendo sempre con l' aiuto della spatola. Decorate la torta con riccioli di panna, granella di pistacchi e adagiate delle  fette di limone su tutti i bordi della torta. Finite spolverizzandola di zucchero a velo. Ponete la torta in frigo almeno un' ora prima di servirla. Buon dessert ^_^




Tortine al cocco cioccolato e menta e.....Bentrovati !!!

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Tovaglietta all' americana GreenGate
Buongiorno a tutti carissimiiii!!!! Eccomi tornata dopo un lungo periodo di assenza dal mio e dai vostri blog. Le ferie quest' anno sono state piu' lunghe del previsto e le ho volute godere a pieno per rigenerarmi e tornare si spera piu' energica e in forma di sempre, devo ammettere pero' che stare lontana dal mio blogghino e non poter venire a trovarvi mi e' mancato parecchio quindi voglio assolutamente recuperare !! intanto vi lascio queste tortine che ho realizzato qualche giorno fa per un pic-nic sul prato e al piu' presto conto di venire a trovarvi nei vostri angoli per allietare gli occhi e il palato con le vostre bellissime creazioni. Bacioniiiii !!!!
Ingredienti per una teglia rettangolare di 40 x 30 cm:
400 g di farina di cocco
350 g di zucchero semolato
60 di farina 00
4 uova bio
80 g di burro a temperatura ambiente
150 g di cioccolato fondente a pezzetti
10 foglie di menta fresca.
In una ciotola mescolate la farina di cocco con la farina 00, aggiungete lo zucchero, il cioccolato tagliato a piccoli pezzi, le foglie di menta tritate finemente, il burro tagliato a tocchetti e le uova precedentemente sbattute. Impastate il composto fino ad ottenere un impasto morbido, ponete il tutto in frigo e fate riposare per circa 30 minuti. Terminato il tempo di riposo foderate una  teglia rettangolare con i bordi alti di carta forno e disponetevi sopra l' impasto al cocco, livellatelo bene e infornate a 180° per circa 25 minuti fino a che la parte superiore sia ben dorata (fate la prova stecchino!!). Sfornate la torta, fatela raffreddare, sformatela e tagliatela a quadrotti, dopo di che buon pic-nic  ^_^.    

Cous cous integrale con verdure speziate e.....la potenza dei riccioli d' oro.

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VASSOIO STELLA POLOPLAST
Buongiorno a tutti carissimi !!! passato bene il  fine settimana ?  Io ne sto approfittando per portare al mare la pestina fino a che il tempo lo permette e proprio sabato mentre con l' auto ci dirigevamo al mare, passando per una strada vediamo nell' altra carreggiata un' auto che a bassa velocita' tampona un cassone dei camion (fermo!!) avete presente quando si fanno i lavori edili e i muratori lasciano appoggiati alla strada i cassoni posteriori dei camion per raccogliere i detriti ? ebbene un abilissimo guidatore e' riuscito a infilare la sua auto proprio nello spazio sottostante O_O.  E vabbe' che l' incidente non era grave, ma in una zona piena di gente nessuno, dico nessuno, ne gli elettrauti li di fronte, ne i signori che prendevano il caffe' al bar, ne i ragazzi del cambio gomme si dirigevano verso l' auto, avevano tutti lo stesso volto, il volto incredulo di chi si chiede " No, questo o deve essere ubriaco o drogato O_O" . E invece......il destino a volte gioca brutti scherzi !!!! neanche il tempo di posteggiare la mia auto e di dare soccorso che da sotto il cassone esce una ragazza.......alta......1,80 cm........corpo da fotomodella........riccioli lunghi fino al fondoschiena e BIONDIII!!!!!! Non vi dico dopo quell' uscita la scena che ne e' seguita (ma voi gia' lo immaginate ^_^) .....sembrava la cavalcata delle valchirie, i signori del bar, gli elettrauti, i ragazzi delle gomme, anche i vecchietti che uscivano dal super a 50 mt. con buste al seguito si sono precipitati a soccorrere la donzella come se non ci fosse un domani !!!! Che potenza i riccioli d' oro !!!!! Che dite me la faccio la permanente e i capelli biondi ? non si sa mai che un giorno dovessi aver bisogno di un cavaliere che mi cambia la ruota della macchina bucata ?
Oggi un piatto fresco e leggero ideale per questi giorni di fine estate. Baciiii !!!!      
Ingredienti per 2 persone:
150 g di cous cous di grano duro integrale
2 peperoni rossi
100 g di fagiolini freschi
1 chiodo di garofano
la punta di un cucchiaino di semi di cumino
mezzo cucchiaino di salsa Harissa
200 ml di brodo vegetale
In una padella versate l' olio , scaldatelo, aggiungete i peperoni tagliati a tocchetti e il fagiolino tagliato a pezzetti, regolate di sale, aggiungete il chiodo di garofano, fate rosolare il tutto per circa 10 minuti ed unite a cottura quasi ultimata i semi di cumino. Nel frattempo ponete il cous cous in un piatto e fatelo rinvenire versando sopra il brodo vegetale bollente, aggiungete un cucchiaino d' olio e sgranatelo con l' aiuto di una forchetta, fatelo riposare per 5 minuti. Passato il tempo di riposo versate il cous cous in padella con le verdure, accendete il fuoco, aggiungete la salsa harissa e amalgamate il tutto facendolo cuocere per circa 3 minuti. Spegnete il fuoco, ponete il cous cous sul piatto di portata e servite tiepido o freddo. Buon appetito ^_^      

Concorsi a base di like? No grazie.

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 Buon pomeriggio carissimi !!! Oggi non vi parlero' di una ricetta ma di un' iniziativa a cui aderisco con molta convinzione, perche' non solo nel nostro ambito ma in tutti i settori lavorativi si possa essere premiati per quello che si vale, per l' impegno, gli sforzi e i sacrifici che si fanno per raggiungere un obbiettivo .
"Oggi, 15 settembre 2014, è stata organizzata una protesta contro quei concorsi in cui i vincitori non sono scelti da una giuria, ma sono decretati dai "Mi piace". Se aderisci alla protesta, condividi questo post e, se hai un blog, pubblicane il testo anche lì.
Perché siamo contrari ai concorsi a base di LIKE?
- perché non premiano la bravura e la competenza;
- perché rappresentano per eccellenza l’anti-meritocrazia;
- perché sono la versione facebookiana delle lobby, del nepotismo, delle baronie;
- perché danneggiano anche l'azienda che vi si affida (che finisce per fare spam e non pubblicità).
Molto meglio una sana e golosa competizione a suon di mestoli, pentole e assaggi visivi, ma soprattutto… che vinca il migliore!"

Le girelle al cacao e peperoncino

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VASSOIO PORTA POLENTA POLOPLAST


Buongiorno a tutti carissimi !!!! eccomi di nuovo a far capolino nel mio e nei vostri blog. Purtroppo vari impegni mi stanno tenendo un po' lontana, questo mi dispiace molto e cerchero' di rimediare al piu' presto. Intanto vi lascio la ricettina di questi fantastici frollini che ho voluto rendere piu' briosi con l' aggiunta nell' impasto del peperoncino rosso. Buona merenda ^_^
Ingredienti per circa 30 frollini:
350 g di farina 00
10 g di lievito per dolci
120 g di zucchero
2 uova bio
1 bustina di vanillina
10 g di cacao amaro 
la punta di un cucchiaino di peperoncino rosso in polvere
Mescolate la farina assieme alla vanillina e il lievito e disponetela a fontana su un piano da lavoro, unite al centro le uova , l' olio, lo zucchero e impastate il tutto fino ad ottenere un panetto liscio e sodo. Dividete il panetto a meta', aggiungete in una meta' il cacao in polvere e il peperoncino e impastate bene fino a che il panetto prendera' il colore marrone, l' altra meta' del panetto lasciatela bianca. Stendete il panetto al cacao  a 3 mm di spessore con un mattarello su un piano infarinato e create un tettangolo, fate la stessa cosa col panetto bianco. Ponete sopra la pasta bianca la frolla al cioccolato e arrotolate il tutto formando un rolle'. Tagliate il panetto arrotolato e formate delle girelle di spessore di mezzo cm, ponetele su una teglia ricoperta da carta forno e infornate a 180° per circa 15-20 minuti circa fino a che la parte superiore comincia a dorare.
GUANTO DA FORNO GREENGATE


I bocconcini al cocco, ginger e Malvasia e.... chiamatemi easy rider !!

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Buongiorno carissimi !!! andato bene il w.e.? Io, dato che ancora l' Estate e' fitta qui nella mia Sicilia mi sono concessa due belle giornate al mare. In questo periodo durante il tragitto da casa al mare ci capita di incontrare in strada tantissimi amatori che con le loro motociclette organizzano dei bellissimi raduni, vedendoli sfrecciare tutti insieme sopra i loro bolidi a due ruote mi e' presa un po' di malinconia, e si, da oggi mi potete chiamare piccola easy rider !!! Perche' forse non vi ho mai detto che nella mia gioventu' (ormai lontana) ho portato tutte le moto possibili e immaginabili dalla tuareg alla moto da cross, passando dalla moto su strada al chopper con una facilita' estrema, datemi una moto e io ve la porto indossando i tacchi a spillo !!! Non per niente la mia prima moto a soli 14 anni ( supercazzola !!!! ma sono passati 25 ANNIIIII) fu una mitica Red Rose 50, ve la ricordate ??? Se non ve la ricordate eccola qui.....
immagine presa dal web
Che bella che era.....ci scorrazzavo ovunque col mio casco integrale rosa (tamarrata pazzesca!!! ma concedetemelo negli anni '90 il casco Naj Oleari andava alla grande!!). Certo...... volete che con la moto non ne abbia combinata una delle mie ??? No ......Si......ebbene si, proprio un giorno di 25 ANNI FA mentre ero in giro in citta' con la mitica e fischiettavo felice e contenta vidi con la coda dell' occhio sulla mia sinistra una vecchietta che si accingeva ad attraversare la strada ( per la verita' era gia' sulla strada incurante delle macchine che la sfioravano a 1cm da dosso), frenai per farla  passare..........ma lei non ne voleva sapere!!!! era ferma come una statua di ghiaccio, O_o " non vuoi attraversare nonnina ???? allora riparto!" e tacchete la "nonnina" si mette in marcia, le passo ad un millimetro di distanza , quasi la metto sotto....... e lei "U scippuuuuuuuu!!!! U scippuuuuuu!!!" ( trad. mi stanno rubando la borsa!!!) ......Io freno di colpo, cercando di identificare questi malviventi........e mi accorgo che la tracolla della signora e' impigliata nel freno della mia moto......" ma allora ce l' ha con me !!!!", a raga' neanche in una competizione avrei centrato un bersaglio cosi' perfetto, " Signora !!!!! non faccia cosi' !!!! nessuno le fa lo scippo !!!! la borsa si e' impigliata nel mio freno !!!!" e la signora con una certa stizza " Se se ......allora !!" ( trad. si si tu me lo volevi fare veramente lo scippo!!!) . Dopo averla liberata e aver ricevuto un bello schiaffetto nel braccio me ne sono andata con la coda tra le gambe ( che vergona cavolo .....brutta v........) io, una povera piccola easy rider, tacciata di malvivenza !!!!! ma ve lo immaginateeeee !!!! Comunque ancora oggi quando vedo una dolce nonnina che attraversa la strada buttandosi sulle macchine mi ricordo di quella "adorabile scena" e della piccola easy rider malvivente ^_^ !!!! Ma bando ai ricordi oggi ho voglia di dolcetti, i classici bocconcini al cocco ma con una nota fresca data dal ginger e una un po' alcolica data dalla Malvasia. Baciiiii!!!
Ingredienti:
125 g di cocco rape'
150 g di zucchero
40 g di farina
2 uova bio
1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato
1 cucchiaino di Malvasia o liquore dolce
1 pizzico di sale
In una ciotola ponete il cocco, la farina, lo zucchero, il sale e lo zenzero, con un cucchiaio di legno mescolate gli ingredienti , versate al centro le due uova , la Malvasia e amalgamate il tutto fino ad ottenere un  composto omogeneo. Con le mani prendete dei pezzetti di impasto e formate delle palline grandi quanto una noce. Ponete le palline in una placca ricoperta da carta forno e infornate a 180° per 10-15 minuti fino a che saranno dorate. Sfornate e servite fredde. Buona merenda!!!!

La torta alle due mousse

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VASSOIO PICCOLO TRASPARENTE POLOPLAST
Buon pomeriggio a tutti carissimi !!! Siamo arrivati a meta' settimana ed a' anche iniziato Ottobre !!! questo mese mi piace tantissimo, i prodotti di stagione che si possono reperire sono tra i miei preferiti e gia' i nostri alberelli in campagna stanno iniziando a produrre i cachi e le mele cotogne, conto infatti nei prossimi giorni di realizzare delle ricettine sfiziosette per voi con questi frutti deliziosi. Intanto vi lascio questa altrettanto deliziosa torta che ho realizzato in occasione del 40° anniversario dei miei genitori. La ricetta e' quella della mousse ai tre cioccolati del maestro Ernst Knam che trovate QUI dettagliatamente descritta, io ho seguito l' intero procedimento omettendo solo la mousse al cioccolato al latte ( da qui il nome ^_^). Provatela, freschissima, una vera delizia per il palato. Baciiii



Linguine ai pomodori secchi e bottarga e la mia prima volta in cucina.

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Buongiorno a tutti carissimi !!! Passato bene il w.e.? Da me qui in Sicilia il fine settimana e' stato da paura, una tromba d' aria Domenica ha investito la mia citta' impedendoci di uscire per tutta la giornata, invece oggi come per magia 28° !!!!! Ma si puo' !!!! questi sbalzi di temperatura non li reggo piu', Estate!! o te ne vai o rimani per tutto l' Inverno !!!! Il mal tempo mi ha fatto ripensare ad un giorno uggioso di 20 anni fa quando ero all' universita' e senza aver mai cucinato niente di piu' di un uovo fritto  invitai a pranzo a casa mia un ragazzo che mi intrigava e che sarebbe diventato il mio futuro marito.  Ah poverino!!! se avesse saputo prima cosa lo aspettava sicuramente non avrebbe accettato l' invito !!! Ve lo dico subito il menu' era quello tipico di una ragazza universitaria fuori sede" Maccheroni con ragu' in scatola e carne arrostita marinata in olio, aceto e origano" ( per me una prova d' alta cucina ^_^). Vado a prendere alla fermata del bus sotto la pioggia scrosciante il giovane malcapitato entriamo in casa, lo invito a sedersi in soggiorno mentre io preparo il pranzo entro in cucina, metto l' acqua della pasta a bollire e..........in men che non si dica si scatena l' inferno!!! butto la pasta nella pentola, salgo sopra una scaletta per arrivare a prendere il sale in quel maledetto stipetto che il padrone di casa (alto 1,50 mt) aveva installato a 2,00 mt di altezza e una tazzina da caffe' comincia a volteggiare per aria. Sembrava di guardare un fotofinish, la tazzina volteggiante e io che sulla scala cercavo di prenderla al volo....... Secondo voi ..... dove sara' finita la tazzina dopo il suo immenso svolazzare? Ma naturalmente dentro la pentola !!!.....e secondo voi......sara' rimasta intatta ? Ma certo che no !!!! frantumata..... in mille pezzi.......dentro la pasta di quello che sarebbe stato il mio futuro marito!!! Sentendo il trambusto in cucina arrivano in aiuto le mie compagne di casa che mi dicono "non disperare, scolala e gli togliamo i pezzi" vi giuro che l' ho scolata, ho tolto i pezzi, l' ho condita col ragu' e glie l' ho servita a quel poverino!!!! Ma non sono riuscita a tenerglielo nascosto glie l' ho dovuto dire che i maccheroni erano al ragu' e porcellana e che comunque avevo provveduto a togliere fino all' ultimo pezzettino. Lui sapete cosa ha fatto l' ha mangiata lo stesso. Questo e' AMORE e io da quel momento non sono piu' riuscita  a staccarmi da lui <3
Oggi ricettina di un primo facile che dedico a tutti gli studenti universitari fuori sede ;)
Ingredienti per 2 persone:
250 g di linguine
4 pomodorini secchi sott' olio
1 spicchio d' aglio 
1 cucchiaio e mezzo di bottarga di tonno
peperoncino rosso secco
la punta di un cucchiaino di zenzero fresco
In una padella versate l' olio e fate rosolare per 3 minuti lo spicchio d' aglio schiacciato, togliete l' aglio e aggiungete i pomodorini secchi,  mezzo cucchiaio di bottarga, lo zenzero e per ultimo il peperoncino rosso. Mescolate gli ingredienti a fiamma bassa per due minuti e spegnete il fuoco. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, non appena cotta scolatela e versatela in padella. Mantecate a fiamma dolce le linguine e impiattate. Finite spolverizzando sopra ogni piatto mezzo cucchiaio di bottarga. Buon pranzo !!! 

Crostoni di pane di Trapani, radicchio grigliato, speck e Gran Moravia

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Buongiorno a tutti carissimi !!! Chiedo scusa per non essere stata molto presente in questi giorni ma tra la trasferta di lavoro a Milano e Urbino con mio marito e vari problemi con fb non mi sono fermata un attimo. Oggi sono lieta di presentarvi l'Azienda Brazzalecon la quale ho riconfermato la mia collaborazione. Brazzale e' la piu' antica azienda casearia italiana nata nel 1837. Gran Moravia nasce dall’esperienza dei migliori casari Brazzale e dai pascoli della Moravia: l'area agricola più fertile e incontaminata della Repubblica ceca, in una pianura solcata da sorgenti d'acqua pura, circondata da dolci colline e incantevoli montagne, boschi e parchi naturali. La qualità superiore di Gran Moravia deriva dall’instancabile ricerca della perfezione in ogni passo della sua creazione governata da un disciplinare di filiera: nessuna irrigazione artificiale dei pascoli, assenza di inquinamenti da aflatossine grazie alla straordinaria salubrità dei foraggi, massimo benessere animale grazie alla stabulazione libera e a cuccette singole e minimo impatto dei nitrati, ben 6 volte sotto la soglia di limite comunitario. Tutte le fasi della produzione del latte e del formaggio sono, inoltre, controllate, rintracciate e certificate da autorevoli enti terzi. Gran Moravia  a trancio è gustoso sia come formaggio da tavola che da grattugia, può essere usato per insaporire i primi, oppure assaporato anche da solo come antipasto stuzzicante, tagliato a scaglie o a cubetti e abbinato ad un aperitivo, o ancora a fine pasto insieme alla frutta di stagione. L' ultima novita' di casa Brazzale e' Il Gran Moravia in fette quadrate, il formato piu' versatile e adatto in cucina, a tavola e fuori casa. La vashetta e' apri e chiudi e consente di mantenere inalterate le caratteristiche del prodotto. La morbida elasticita' delle fette permette di arrotolarle per creare piatti sempre nuovi e dare libero sfogo alla fantasia.  Per info potete collegarvi ai siti http://www.granmoravia.it/ e http://www.brazzale.com/
E per la ricettina di oggi non potevo non usare le fette di Gran Moravia per guarnire questo crostone di pane rustico al cumino di Trapani.  
Ingredienti per 2 persone:
6 fette di pane rustico al cumino di Trapani ( o pane rustico) 
6 foglie di radicchio trevigiano
6 fette di speck
olio extravergine d' oliva
sale 
pepe nero macinato fresco
Lavate bene sotto l' acqua le foglie di radicchio, fatele asciugare nella carta assorbente e disponetele in una griglia calda, cuocetele fino a che saranno morbide. Mettete il radicchio grigliato in un piatto e conditelo  con olio evo, sale e pepe nero. Disponete su una placca da forno le fette  di pane che avete in casa da almeno tre giorni e adagiatevi sopra il radicchio e le fette di speck. Infornate a 180° per 5 minuti, togliete i crostoni dal forno aggiungete sopra ogni fetta di pane il Gran Moravia in fette, rimettete in forno e sfornate definitivamente quando il formaggio sara' sciolto. Gustateli caldi. Buon appetito !!!! 
 Ed ecco i deliziosi  prodotti di cui mi ha omaggiato l' azienda Brazzale.
  

Zuppa di ceci con pallottolina su fonduta di Gruyère

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Buongiorno a tutti carissimi !! eccoci finalmente arrivati al Venerdi' ed anche le temperature qui in Sicilia si sono abbassate di molto, facendoci gustare un' arietta tipicamente Autunnale. Così complici le temperature e il contest organizzato da Peperoni e Patate   in collaborazione con Formaggi della Svizzera che mi hanno inviato per partecipare due formaggi d' eccellenza Il Gruyère e l' Emmentaler, e dato che il tema del contest e'" le ricette del cuore" non ho potuto esimirmi dal preparare una ricetta a cui sono particolarmente legata "I ceci con le pallottoline". Ricordo che la prima volta che assaggiai questa delizia fu all' eta' di 5 anni. Era una giornata di Febbraio freddissima, era Carnevale e come di consuetudine con i miei genitori ci recavamo a Palazzolo un paesino vicino Siracusa dove il Carnevale veniva festeggiato con carri allegorici e tanti scherzi. Si....va be' che era Carnaluari ,va bene che eravamo in Inverno, ma c' era tanto di quel freddo che i nostri nasi erano praticamente gelati, quindi mio papa' che poco sopporta il freddo (da bravo Siciliano) ebbe la bellissima idea di entrare in un osteria del luogo. Che bello!!!! per me era la prima volta che entravo in un 'osteria, tutta in legno, pareti, tavoli ,sgabelli, si respirava un profumo paradisiaco. Una volta seduti la mamma mi lesse il menu'"salsiccia con i broccoletti ripassati, pasta col sugo, zuppa di ciciri di Palazzolo"......."Questa mamma , voglio questa!!!!"  Non sapete che meraviglia quando mi arrivo' quella scodellona di ceci fumante con dentro delle piccole polpettine. "Mamma !!! guarda ci sono dentro le pallottoline!!!!" ...........una zuppa strepitosa, ne ricordo ancora il gusto. Da quel giorno e' diventato uno dei piatti piu' preparati dalla mia famiglia e prima mia mamma a me ed ora io alla mia pestina  in Autunno non possono mancare i ceci con le pallottoline. Oggi ho voluto rivisitare questa zuppa, renderla piu' moderna adagiandola su un letto di fonduta di Gruyère, che secondo me per la fonduta e' il formaggio ideale, un sapore intenso, una pasta compatta che fuso  sprigiona tutta l' aromaticita' che ci vuole per  dare corpo alla zuppa. L' Emmentaler con i suoi buconi lo utilizzerei per farci un bel panino che da noi si chiama la schedina.........Ma questa e' un' altra storia!!!!!
Ingredienti per 2 persone:
Per la zuppa:
250 g di ceci secchi
1 carota
4 pomodorini pachino
mezza cipolla bianca
salvia
sale
olio evo
Per le pallottoline:
200 g di macinato di vitello magro
1 uovo piccolo
pangrattato
3 ciuffi di prezzemolo fresco
pepe nero macinato fresco
sale
Per la fonduta di Gruyère:
200 g di Gruyère 
100 ml di latte 
una noce di burro
La sera prima della preparazione della zuppa mettete in ammollo in acqua abbondante i ceci secchi e teneteli cosi' per tutta la notte. La mattina seguente, lavate i ceci metteteli in una casseruola colma d' acqua e aggiungetevi una carota tagliata a meta', i pomodorini sempre tagliati a meta' , la cipolla tagliata a fettine, la salvia e il sale. Cuocete la zuppa a fiamma media con un coperchio per circa mezz' ora. Nel frattempo preparate le pallottoline,  mettete il macinato in una ciotola, aggiungetevi l' uovo, il pangrattato circa tre cucchiai, il prezzemolo tritato, sale e pepe. Impastate il composto con le mani, se dovesse risultare troppo morbido aggiungete altro pangrattato. Formate delle palline delle dimensioni che preferite e aggiungetele alla zuppa di ceci in cottura. Continuate la cottura della zuppa per un altro quarto d' ora fino a che i ceci saranno morbidi e le pallottoline cotte. Preparate la fonduta, tagliate a dadini il Gruyère e ponetelo in un pentolino che sovrapporrete ad un altro con dell' acqua per procedere alla cottura a bagno maria, unite il latte e fate sciogliere il composto a fiamma dolce, unite il burro e procedete nella cottura mescolando sempre fino a che otterrete una crema uniforme e liscia. Componete i piatti versando sulla base la fonduta, adagiando sopra la zuppa di ceci e per ultima la pallottolina. Irrorate il tutto con olio evo e buon appetito.    



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